VINCENZO SANTANIELLO

Gioielliere - Scultore - Pittore

Santaniello Vincenzo nasce a Castellammare di Stabia il 16 aprile del 1971, si diploma maestro d’arte e maturità d’arte applicata nella sezione oreficeria a Sorrento nel 1993. Successivamente si specializza in incisione su corallo e cammeo pur non avendo mai inciso fu il primo del corso a compiere opere mai viste prima.

Per anni si dedica alla scultura e all’ incisioni su molteplice tipologie di pietre.
Il suo indiscusso talento lo porta già in giovane età a frequentare le più prestigiose botteghe d’arte d’Italia, acquisendo competenze tecniche e grafiche di immenso valore.
Apre la sua azienda nel 1998 fondando la Santaniello Design.

Noti marchi si avvalorano delle sue competenze e lo portano indirettamente a conquistare numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali.
Espone alla fiera internazionale del gioiello di Vicenza più volte avendo un successo non solo fra i clienti gioiellieri, ma anche tra i colleghi fabbricanti più famosi, suscitando interesse per le innovative tecniche di lavorazione e un design unico e inimitabile.
Il suo carattere chiuso e controverso lo portano ad altalenanti stati d’animo e i numerosi riconoscimenti come maestro d’arte orafa non gli danno le soddisfazioni sperate.
Nel 2012 viene chiamato a ricoprire la cattedra di design del gioiello e tecniche orafe presso l’accademia di belle arti di Napoli (Università di alta formazione artistica).
I contatti con i giovani lo entusiasmano da subito ed è contento di trasmettere l’arte.
Dedica così gran parte del tempo all’insegnamento riuscendo ad avere un numero enorme di alunni iscritti al suo corso.
Molte sue iniziative vengono però ostacolate come ad esempio il master in scultura del gioiello.
Decide così di lasciare l’insegnamento.
Si dedica nuovamente alla gioielleria per avere il necessario sostegno economico, anche se la scultura e la pittura rimangono le medicine che servono al maestro.
Espone le sue opere in forma privata in gran parte del mondo.
Riesce a dare tanta forza nelle sue opere perché l’anima le trasforma in materia”, sono state le parole di una duchessa di Londra alla vista delle sue opere.
I critici d’arte da tempo studiano le sue opere, ed è molto apprezzato, per quella forza che traspira ad ogni martellata e ad ogni pennellata.

Nel 2015 nasce suo figlio Francesco avuto con la moglie Tania, donna che l’ha accompagnato fin dalla giovane età nel suo percorso artistico e lavorativo senza mai risparmiarsi.
La nascita di Francesco lo carica di nuova energia e insieme alla moglie Tania apre una nuova galleria d’arte piena di opere scultoree pittoriche e gioielli d’arte.

Successivamente è travolto da una gioia improvvisa, riceve la notizia dell’arrivo di due gemellini.
In quel periodo è nel pieno della sua attività artistica e inizia a creare l’opera “LA DOLCE ATTESA”, dedicata alla moglie.
Ma qualcosa va storto e il sogno svanisce, la dolce attesa si trasforma: INATTESA LA SORTE.
Nei mesi in cui aspettava di ricevere l’enorme gioia creò una collezione di gioielli molto mediterranea, sia nei colori e sia nelle maestrie dei ceramisti vietresi.
Una collezione di successo straordinaria che verrà dedicata “ai gemellini mai nati” – GEORGE & MARTIN

E la vita continua.